28 marzo 2008

12/12/1969

A proposito,
un amico che era alla presentazione di Genna, mi scrive:

"e mentre guardavo per l'ultima volta il tuo oggetto del desiderio,
quel giuseppegenna dalle grandi occhiaie grigie,
taglio di capelli austero e scuro in volto,
modesto e gentile, nascosto da un giaccone blu, un prete,
"ancora un prete" avrebbe detto Bunuel
"e manco di campagna",
ho risentito quel tuo "Marcello!"
e allora sì che la pagina si è aperta, altro che imbianchini austriaci"

Che dire se non che un Marcello urlato
a casa mia fa tanto dolce vita, lei e la sua fottuta fontana...
perciò fa tanto negozio della mia cara mamma
e mi dispiace che devo stare lontana dalla sua dolce vita padana...
Fortuna che un paio di occhiaie
mi consola più di una tazza di latte caldo
specie se chi ce le ha
è nato mentre scoppiava una bomba in una piazza
che guarda a caso centra sempre con una cazzo di fontana.

E' la vita che è una fontana,
non la dolce,
non la piazza.
Comunque è assodato,
ho un debole per le occhiaie,
vero Domenico?