28 gennaio 2009

la casa di vetro


L'altra notte ho fatto un sogno
di cui ancora sto cercando di capire i significati reconditi.
C'era una casa, era la mia,
stava a piano terra ed era fatta di vetro
che ci si poteva vedere dentro.
Mi rendevo conto che qualcuno c'era stato in mia assenza e aveva spostato tutti i miei oggetti, sistemandoli in maniera differente da come ero solita tenerli io.
Poi c'era un computer in un anglo che mandava immagini di me stessa in bianco e nero.
Immagini molto belle, in cui io sorridevo e ballavo.
La cosa che subito mi aveva colpito era stata la sensazione netta che in realtà
chi aveva cambiando l'ordine dei miei oggetti ero stata io,
in mia assenza.
L'impressione è stata di aver agito e rimosso
la mutazione dell'ordine delle cose,
mentre chiunque da fuori
attraverso i vetri avrebbe potuto accorgersene...