08 luglio 2008

...eppur preferisco Duffy


Sì, indiscutibilmente ha più fascino Amy Winehouse,
trasgressiva, attaccabrighe, autolesionista e ribelle,
bella (dipende dai gusti, comunque carismatica certo) e maledetta,
anoressica e magra come un chiodo (pungente come un chiodo!)
con quella voce tra le spine e il velluto
con quei tatuaggi coraggiosi e arroganti,
(ne ha perfino uno con scritto Cynthia, forse dovrei farmene uno con scritto Amy?)
con quel cognome da "casa del vino" che è tutto un programma!
Eppure io preferisco Duffy,
con quel nome da puffo
con quell'aria "Barbiesca" da fidanzatina d'America,
adatta giusto per la pubblicità del Baby Shampoo Johnson!
Come artista, non le daresti due lire,
a vederla, sembra la brava ragazza che tutte le suocere vorrebbero,
eppure quando ricanta "Piece of my heart" di Janis Joplin fa accapponare la pelle
e tira fuori una voce cartasmerigliata e un piglio cattivo
che a confronto, quello di Amy, è un burro...
e poi diciamoci la verità...
ormai è più difficile, raro, originale e veramente "trasgressivo"
essere brave ragazze, o almeno sembrarlo.
Ormai tutto è stato detto e tutto è stato fatto,
mica siamo negli anni '60 dove faceva fico morire d'overdose.
Adesso si sa, che chi ha le palle, le pere non se le fa,
e che ci vuol più coraggio a prender la vita da lucidi.
Se poi riesci anche ad essere felice,
e non andare in giro a buttarti via, di 'sti tempi, con tutte le ragioni che ci sarebbero,
e se sei un'ottima cantante rock senza bisogno di massacrarti,
beh, allora devi proprio essere un genio!