16 dicembre 2011

soffitte e cappelli, e forse la luna


A tutti quelli che ti hanno detto che con quella faccia dovevi fare l'attrice
ribadisci che ci vuole troppo desiderio per essere dediti a quella grande follia.
Non ti interessa poter essere qualcun'altro, qualcos'altro.
Non c'è nulla da fare, preferisci starne al di fuori.
Non ti piace essere guardata, preferisci guardare.
Non ti piace essere ascoltata, preferisci ascoltare.
Esistesse un luogo dove è possibile poter guardare il mondo
senza starci troppo in mezzo, ci andresti.
Tipo una soffitta, al sesto piano di un palazzo abbastanza antico da poter avere sei piani, e da lì vedere la luna. La luna che ti ricorda quella canzone.
"Alice guarda i gatti..."
Certa gente ama i gatti perchè non può reggere la fedeltà dei cani.
Gli uomini si dividono in cani e gatti,
ma loro non sanno da che parte stanno.
Lo sa solo chi li vede da fuori.
Da chi li sa ascoltare. Come fai tu.
Io sogno di scrivere un romanzo gotico, con te come protagonista,
e di dedicartelo, ragazza che ami gli uomini col cappello.